La pseudoginecomastia è una patologia caratterizzata dall’aumento del volume mammario nei soggetti di sesso maschile dovuta ad un eccesso adiposo della regione mammaria ma non della ghiandola mammaria. La causa può essere riconducibile ad un eccesso ponderale o a cause ormonali. La terapia è chirurgica e consiste nella lipoaspirazione del grasso in eccesso della regione mammaria. L’intervento è eseguibile in pazienti di età superiore ai 18 anni.
L'intervento
L’intervento viene agevolmente eseguito in anestesia locale con paziente sedato ed in regime ambulatoriale (ma sempre in sala operatoria). Vengono praticate 2 piccole incisioni di circa 3mm ai lati di ciascun solco mammario che forniscono l’accesso per la cannula da lipoaspirazione attraverso la quale viene aspirato il grasso in eccesso. Vengono suturate le incisioni chirurgiche per piani e applicato un bendaggio elasto-compressivo. L’intervento dura circa 1 ora. Il dolore post-operatorio è facilmente controllabile con analgesici somministrati per via orale.
Il decorso post operatorio
A domicilio il paziente dovrà assumere per via orale una terapia antibiotica ed antidolorifica per 7 giorni. I punti di sutura verranno rimossi dopo 7 giorni. Il paziente dovrà indossare una fascia elastica toracica per almeno 2 settimane. Il paziente può riprendere la normale vita di relazione in media dopo 7 giorni e praticare sport dopo 1 mese.Le sequele e complicanze
È normale la comparsa di edema in regione mammaria che si risolve spontaneamente nelle 2 settimane successive all’intervento. L’unica complicanza può essere una lieve irregolarità della superficie cutanea che può essere facilmente corretta non prima di 4 mesi (potendosi risolvere spontaneamente) con l’iniezione mirata di fosfatidilcolina+acido desossicolico.Cicatrici
Le cicatrici di 3 mm generalmente risultano poco evidenti a distanza di circa 6 mesi dall’intervento chirurgico.